martedì 30 agosto 2011

USCITE DI SETTEMBRE
"La traccia dell'angelo" di Stefano Benni

Girovagando per il web ho fatto una scoperta del tutto inaspettata. Non avrei mai pensato, infatti, di trovare un libro di Stefano Benni che non fosse "targato" Feltrinelli. Eppure è proprio così!
La traccia dell'angelo, nuovo romanzo del mio amatissimo Benni, in uscita l'1 SETTEMBRE, sarà firmato Sellerio! Una cosa che ha lasciato un po' tutti stupiti, ma che si era già verificata con autori come Antonio Tabucchi e Simonetta Agnello Hornby.
Feltrinelli garantisce che non si tratta di un divorzio, anche se Benni non ha rilasciato dichiarazioni di alcun tipo.
Comunque sia, Feltrinelli o Sellerio, Benni è pur sempre Benni, e io non vedo l'ora di leggere questo suo nuovo romanzo!




  1 SETTEMBRE 2011  


La traccia dell'angelo
Stefano Benni

Editore: Sellerio
Pagine: 112, brossura
Prezzo: 11,00 
IBSN: 9788838925764





«Un angelo non c’è sempre. Se no non è un angelo. La sua prerogativa è che qualche volta arriva e qualche volta ti abbandona. Non sapere mai se arriverà, ecco l’essenza, 
ecco la traccia dell’angelo».



----------------------------------------- LA TRAMA -----------------------------------------

24 dicembre 1955, nella casa dei nonni, odorosa di bosco tra candele e torroni, Morfeo festeggia il Natale. Ha otto anni e aspetta solo di scartare i regali. Poi improvviso l’incidente, una persiana lo colpisce alla testa, l’ospedale, il risveglio, la cura.Il piccolo Morfeo racconta di sé, le conseguenze di quell’evento fatale sul suo capo; nel trascorrere degli anni, tra diagnosi sbagliate, esami maldestri, dottori frettolosi è la medicina con le sue certezze e i suoi inganni a decidere del destino di Morfeo. A diagnosticare un male che non ha, a rimpinzarlo di farmaci e perseverare nell’errore, senza avvertirlo del pericolo dell’assuefazione, quando ormai è troppo tardi.A vegliare su Morfeo Gadariel, l’amico di tutta la vita, l’angelo cattivo sempre al suo fianco. Ma è davvero cattivo o si è solo ribellato? Nonostante tutto gli rimarrà sempre vicino e lo accoglierà all’ombra delle sue piume.Morfeo ora è un uomo maturo e una biblioteca di veleni invade la sua vita; ha avuto un figlio, ma si aggira nelle nebbie della dipendenza e nella rabbia dell’ansia. Decide di iniziare la battaglia per venirne fuori ma l’insonnia diventa la sua ossessione, la paura lo assale ogni notte; alla fine, confuso, sofferente, è costretto a ricoverarsi. La stanza 412 diventa la sua casa, gli altri tre degenti i suoi compagni di viaggio. Il decrepito Narciso, l’intossicato Roby. Elpis, un altro angelo, vigila su tutti loro.Popolato di camici bianchi – il dottor Ossicino, il professor Poiana, lo psichiatra Orio – in costante equilibrio tra reale e surreale, questo è anche un libro contro lo strapotere della medicina in cui il lettore ritrova il sorriso graffiante e visionario di Benni.


-------------------------------------- BOOKTRAILER --------------------------------------



----------------------------------------- L'AUTORE -----------------------------------------


Stefano Benni nasce a Bologna il 12 agosto 1947. 
Dopo una fervida attività come scrittore satirico nell'underground della sinistra italiana ed una intensa collaborazione con «Il Manifesto», negli anni '80 comincia a pubblicare alcune opere che sono state subito giudicate fra le migliori della narrativa italiana contemporanea. 
Il primo romanzo satirico-fantascientifico di Benni "Terra!" (1983) porta lo scrittore alla ribalta europea, balzando in vetta alle classifiche di vendita.
A seguire una serie di raccolte di racconti, tra cui troviamo "Il bar sotto il mare" (1987), "Bar sport" (1997), "Bar sport duemila" (1997), "Blues in sedici"(1998) e "La grammatica di dio" (2007).Dopo i racconti Benni torna al romanzo con il satirico "Spiriti" (2000), e "Saltatempo" (2001), "Achille piè veloce" (2003), "Margherita Dolcevita" (2005) "Pane e tempesta" (2009) e "Le Beatrici" (2011).



3 commenti:

  1. Anche io ero rimasta stupita di questa cosa...ma questi accordi tra autori e case editrici sono spesso volubili...può anche darsi a un cambiamento di registro da parte dello scrittore...chissà, tocca leggerlo per scoprirlo...l'importante è che non manchi qualità e direi che feltrinelli come sellerio non mi hanno mai deluso..speriamo bene..:)

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  2. Non conosco l'autore ma la trama mi attira molto. Credo proprio che lo leggerò : )

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  3. L'autore è uno dei miei preferiti! ^^ Quindi garantisco =P

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